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Erika

Scopri qualcosa su di me

Classe 1990.
Nata in una mattina di primavera, sono cresciuta in un paesino di campagna in Friuli Venezia Giulia.
Amo la luce e la calma del mattino, camminare a piedi nudi sull’erba, leggere dei buoni libri, nutrire la mia anima viaggiando (se possibile con il nostro van), lanciarmi in qualche avventura in mezzo alla natura, le camminate con il mio cane.

Sono molto legata al luogo da cui provengo, basti pensare che la prima lingua che ho imparato non è stata l’italiano, ma il locale friulano. Eppure ho imparato ad avere mente e cuore aperto e a lasciarmi contaminare dalle visioni e modi di pensare e vivere che ho incontrato muovendomi in Italia e all’estero.

Non amo stare al centro dell’attenzione, ma mi piace osservare tutto quello che mi circonda.
Volevo fare l’illustratrice, ma alla fine la fotografia ha preso il sopravvento nella mia vita ed è diventata la penna con cui disegno e racconto storie.
La mia, la vostra, quella di tanti altri… perché credo fermamente che ovunque ci sia una storia che meriti di essere raccontata.

Il valore del ricordo

Sono cresciuta con mia nonna materna che non perdeva occasione di scattare fotografie per documentare la sua storia attraverso i suoi occhi.
Non era una fotografa, ma quel senso, quella necessità che sento di fermare in qualche modo i miei ricordi credo di averla ereditata proprio da lei.

Spesso diamo tante cose per scontate nelle nostre giornate, eppure sono quelle a cui siamo più legati. La fotografia per me ha questo senso d'essere, aiutarci a ricordare, sempre e comunque.
Non è una semplice passione, è un modo di vivere ed essere.

Le mie foto sono state pubblicate su

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